My Body My Rights

MY BODY, MY RIGHTS

Il progetto My Body, My Rights si prefigge di aumentare la consapevolezza da parte delle ragazze e donne nepalesi rispetto ai propri diritti sessuali e riproduttivi, per far sì che possano prendere decisioni autonome e consapevoli sul proprio corpo e la propria salute.

Il progetto è realizzato con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia- L.R. 19/2000 per un contributo totale di 29.580,00 euro.

FINALITÀ DEL PROGETTO

Più di metà della popolazione nepalese è costituita da donne e di queste il 25% è adolescente.

Fattori culturali, religiosi ed economici, che continuano a favorire una situazione di subalternità della donna, influenzano inevitabilmente le decisioni legate alla propria sessualità e al processo decisionale riproduttivo. Oggi in Nepal:

  • il 17% delle ragazze tra i 15-19 anni è già sposata o è madre;
  • il 25% delle donne in età riproduttiva ha sperimentato una gravidanza non pianificata;
  • il 47% delle ragazze che ha avuto una relazione sessuale prima dei 15 anni è stata costretta contro la sua volontà;
  • solo il 14% delle donne sposate utilizza un contraccettivo;
  • il 53% delle ragazze nepalesi non frequenta la scuola durante le mestruazioni per paura di aver delle perdite (la maggior parte utilizza un pezzo di stoffa come assorbente.

Il progetto My Body, My Rights intende abbattere questa barriera e far sì che alle ragazze, ma anche alle loro madri, venga garantito il diritto ad accedere a un’informazione di qualità in merito alla propria salute sessuale e riproduttiva, favorendo così il loro potere decisionale e offrendo la possibilità di scegliere.

ATTIVITA’

Il progetto, sostenuto da International Action APS in collaborazione con Friuli Mandi Nepal Namaste OdV coinvolgerà la Splendid Valley School e la Pulchoki school nelle seguenti attività:

  • realizzazione di un percorso di orientamento dedicato ai diritti sessuali e riproduttivi (SRHR) – a cura del partner locale Apeiron – e destinato agli studenti adolescenti della Splendid Valley School e Pulchoki School
  • realizzazione di un percorso per la promozione di un sistema scolastico gender-sensitive. Sempre a cura di Apeiron, diretto agli insegnanti della Splendid Valley e Pulchoki School
  • Parenting Program per i genitori dei ragazzi delle scuole volto a incrementare la consapevolezza sui ruoli e sulle responsabilità dei genitori rivolgendo particolare attenzione al tema della sessualità e dei relativi diritti;

BENEFICIARI delle attività nella Splendid Valley e Pulchoki School

  • Splendid School (SRHR: 82 studenti, 36 ragazze TOT: 15 professori PP: 50 genitori)
  • Pulchoki School (SRHR: 31 studenti, 14 ragazze TOT: 15 professori PP: 30 genitori)

Disabled Rehabilitation Center di Gokarna Aggiornamento attività

DRC, family would like to appreciate entire team of Friuli Mandi Nepal Namastè again again for your generous contribution of this medical room, where we are doing physiotherapy to our children every day 2 hours by our therapist. Best wishes to all from us

Dalla pagina Facebook del DRC

La famiglia del Disabled Rehabilitation Center desidera esprimere nuovamente all’intera squadra di Friuli Mandi Nepal Namaste un ‘apprezzamento per il generoso contributo per la sala medica dove la nostra terapista può esercitare due ore al giorno con i nostri bambini.

I nostri migliorti auguri a tutti voi.

Ripartiamo insieme: evento raccolta fondi 28 maggio 2023

Insieme all’Associazione Friuli Mandi-Nepal Namasté, si promuove la raccolta fondi per il progetto “RIPARTIAMO INSIEME”.
L’obiettivo è quello di riuscire a curare i bambini operabili e di garantire una fisioterapia costante a ragazze e ragazzi con diverse disabilità che vivono nel centro Disabled Rehabilitation Centre Nepal di Gokarna (DRCN) .
Progetto a cura di:
Eleonora Macalli
Anna Maria Deluca

Parliamo di noi a….Talkin’Around!

Oggi vi parliamo di un incontro fuori dall’ordinario per i nostri capisaldi, Massimo Rossetto e Pralhad Bastola.
Si sono trovati virtualmente sul canale di Plannin’Around, per la rubrica Talkin’Around, per raccontare la storia della nostra associazione Friuli Mandi Nepal Namastè a partire dal loro primo incontro.
 
Vi siete persi la diretta? Ci pensiamo noi! 🙂
 
Prendetevi un’oretta del vostro tempo per ascoltare un concentrato di avventure!
 

Talkin’Around Episodio 8 | Friuli Nepal Mandi Namasté: le vite parallele di due amici dedicate alla comunità

Oggi parleremo con i protagonisti di una storia che da più di 20 anni unisce due mondi lontani. E’ infatti nel 2000 che @Massimo Rossetto, insieme ad un gruppo di amici, ha visitato per la prima volta il Nepal, patria del Buddha, del Monte Everest e di un popolo estremamente povero ed ospitale e a cui ancora oggi, resta legato in modo speciale.E’ tra queste montagne che nasce anche un’amicizia con un giovane insegnante, @Pralhad Bastola, che ora, dopo numerose visite, viaggi e progetti realizzati insieme, resta salda e viva anche a due continenti di distanza.Nel 2005, Massimo fonda ufficialmente l’associazione @Friuli Nepal Mandi Namasté, che a partire da quel suo primo viaggio ha reso possibile la costruzione della scuola Splendid Valley a Palubari, di cui Pralhad è diventato preside e che nel tempo si è occupata di raccogliere fondi per la costruzione e il mantenimento di altre scuole, due Case Famiglia per bambini orfani e altrettanti centri per i disabili in tutto il Nepal.Pralhad è diventato un punto di riferimento, non solo per la gestione e la manutenzione dei progetti sostenuti dall’associazione durante tutto l’anno, ma anche per la sua comunità. Oltre a dirigere la Splendid Valley School, è infatti responsabile di una Cooperativa di Microcredito nell’area di Bhaktapur e svolge attività formative nelle scuole per bambini e adulti sui temi dell’imprenditorialità, ambiente e salute. Da anni, Pralhad accoglie in casa sua molti volontari provenienti dall’Italia che oltre ad avere la possibilità di conoscere e vivere insieme alla sua splendida famiglia, possono visitare e lavorare all’interno delle strutture sostenute dall’associazione e imparare a conoscere una delle culture più affascinanti di tutta l’Asia.“La grandezza è costruire ponti tra la gente” M. AliDomenica 31 gennaio alle ore 11.00! Non Mancate!

Posted by Plannin'Around on Sunday, January 31, 2021

 

Visita al Disabled Rehabitation Center di Gokarna

Nell’estate del 2019 ho visitato per la prima volta il Disabled Rehabitation Center, rientrato in Italia ho sentito dal profondo del cuore il desiderio di tornare, e questo inverno ho passato le festività con quei bambini. Un’esperienza meravigliosa.
Due cose mi hanno colpito maggiormente: lo stato di quella che dovrebbe essere la stanza della fisioterapia e gli ammanchi delle tasse scolastiche di ben nove bambini. Abbiamo passato tutte le mattine in quella “stanza” per far svolgere ai bambini con disabilità motorie esercizi specifici: il pavimento é concio, la polvere si alza ad ogni passo, alle finestre mancano i vetri, l’intonaco che una volta era bianco ora è marrone/nero e la porta cade a pezzi. Per le tasse scolastiche abbiamo provveduto di tasca nostra a saldare le urgenze almeno per garantire il sostenimento degli esami (era periodo di esami), ma rimangono ancora sei mesi di arretrati e gli ultimi tre dell’anno (senza contare che l’anno prossimo si riparte da zero).
Mi è inconcepibile pensare che questa sia la loro quotidianità, e quindi ho deciso di attivarmi immediatamente per cambiare questa situazione, e grazie a Friuli Mandi Nepal Namastè, Massimo, Chiara, Santosh e tutti voi possiamo farcela! In questi due viaggi ho imparato che anche pochi euro in Nepal fanno la differenza.
Grazie a chiunque ci sosterrà, siamo tutti cittadini del mondo e il mondo di questi bambini ha bisogno di noi.
Namaste 🙏

Alessandro R.

CENA SOLIDALE

Tenetevi liberi il 7 dicembre! Grazie alla sensibilità del ristorante Ai 9 castelli di Faedis, l’associazione ha organizzato una serata in cui potremo condividere esperienze, impressioni, visioni sui progetti attivi a sostegno delle comunità nepalesi che abbiamo conosciuto. 

Il  prezzo della cena andrà parzialmente a contribuire alla realizzazione del progetto Phenday Home, la costruzione di una casa adeguata per i Norbu, Sharmila e i bimbi che vivono nella loro comunità.